Quattro dialoghi con Massimo Mercati


La complessità e l’intelligenza naturale indicano le linee guida per gestire le imprese e il ruolo di ognuno all’interno di esse. Nella consapevolezza che non è il profitto che crea il valore ma la creazione di valore che genera il profitto.
Ribaltando la visione tradizionale (gerarchica e riduzionista) della gestione aziendale, nel suo nuovo libro Massimo Mercati vede l’impresa come una organizzazione a rete che segue le regole della complessità dei sistemi viventi. Ripensandone radicalmente ragioni, pratiche, effetti sulla comunità e sulle persone.
I temi del libro sono approfonditi in una serie di dialoghi fra Massimo Mercati, AD di Aboca e autore di L’impresa come sistema vivente, e scienziati, imprenditori, economisti. Ecco il primo, con Fritjof Capra: il fisico e pensatore che con la sua “visione sistemica” tanto ha contribuito l’elaborazione di un nuovo paradigma. E il secondo, con Roberto Verganti, professore di Leadership and Innovation presso la School of Management del Politecnico di Milano. Nel terzo, Stefano Zamagni, professore ordinario di Economia Politica e Civile all’Università di Bologna, si interroga sul significato di “crescita” a partire da una frase chiave del libro: “Non è il profitto che crea valore, ma è la creazione di valore che genera profitto”. Il dialogo conclusivo sarà con Anna Fasano, Presidente di Banca Etica.
MASSIMO MERCATI e FRITJOF CAPRA
MASSIMO MERCATI e ROBERTO VERGANTI
MASSIMO MERCATI e STEFANO ZAMAGNI
MASSIMO MERCATI e ANNA FASANO