L’ECONOMIA PER IL MONDO NUOVO

Esce il nuovo libro di Christian Felber, il fondatore del movimento internazionale dell’Economia del Bene Comune. La scienza economica, dice Felber, deve affrontare i temi della natura, dei valori, del genere, della democrazia. Altrimenti non ha senso. Ecco un brano dell’ultimo capitolo, che ha in epigrafe una frase davvero “olistica” di uno dei grandi riformatori novecenteschi del pensiero economico.

Non è lontano il giorno in cui il problema economico sarà relegato nelle retrovie, nel luogo che gli è consono. Allora il cuore e la testa potranno di nuovo occuparsi dei nostri veri problemi le domande sulla vita e le relazioni umane, sulla creazione, sul nostro comportamento e sulla religione.

John Maynard Keynes

L’economia può essere salvata? La buona notizia è che sì, si può guarire. ‘Sano’ significa essere integro, ‘non sano’ significa spaccato. L’economia mainstream odierna è solo un frammento, ma può essere ricongiunto agli altri pezzi per formare un insieme significativo.

Per fare ciò, dovrebbe annullare diverse separazioni e creare nuovi collegamenti. Se per esempio tiene conto della dimensione storica dell’economia e si ricorda delle etimologie dei suoi concetti di base, la guarigione avviene. Se accoglie in sé i beni comuni, i beni pubblici (globali) e la prospettiva dell’oikos, delle donne e delle madri, la guarigione avviene. Se coniuga in modo trasparente l’etica e la politica, ricollegandosi a un’economia politica o a un’agoranomia politica, la guarigione avviene. Se tiene conto della natura, degli ecosistemi planetari e dei loro limiti, e riconcilia il nomos con il logos, la guarigione avviene. Se considera le istituzioni che governano i mercati, la guarigione avviene. Se sviluppa sensibilità per gli squilibri, l’abuso e la concentrazione di potere, la guarigione avviene.

Se si apre alle sue discipline sorelle e alle intuizioni di altri rami e ramoscelli dell’albero della scienza e li integra organicamente, la guarigione avviene.

Se si fa parte integrante e organica dell’albero olistico della scienza, si può ricongiungere (lat. re-ligare) ed essere un tutto, e a quel punto diventerà la ‘sacra scienza economica’.

‘Sacro’ qui non significa che la scienza diventa religione, ma che – nel senso della teoria dei sistemi e dell’olismo – diventa olistica. Per far sì che la scienza non tenga conto di una sola prospettiva, di un solo valore o di una sola dimensione (quantitativo senza qualitativo; monetario senza etico; maschile senza femminile…).

Nella Tabella vengono illustrati i passi più importanti di questo
suo diventare un tutto integro.

ECONOMIA NEOCLASSICAECONOMIA OLISTICA
Assenza di contesto, scientia ex nihiloContestualizzazione storica
– Storia dell’economia
– Storia del pensiero economico
– Prospettiva interculturale
Resistenza all’interdisciplinaritàIntegrazione interdisciplinare
– Prospettiva di genere
– Etica
– Ecologia
– Psicologia
– Neurobiologia
Oggetto poco chiaro: mezzi?, scarsità?, efficienza?Chiarimento dell’oggetto: tutte le attività di soddisfacimento dei bisogni umani nelle famiglie, nel vicinato, nei commons, nei mercati, attraverso i beni pubblici
Neutralità in relazione agli obiettivi; assenza di obiettiviChiarimento degli obiettivi
Nessun riferimento al nomeChiarimento del nome
Disciplina supremaScienza ausiliaria, focus sul ‘mezzo’, o scienza olistica dei sistemi
Assenza di consapevolezza
epistemologica (scienza della natura)
Riflessione e collocazione
epistemologica (scienza sociale o
scienza dei sistemi)
Monismo (monoteismo)Varietà teorica (pluralismo,
ecumenismo)
Metafore poco chiare (ad es. ‘meccanismo’, ‘coordinazione’,
‘equilibrio’)
Metafore e modalità di azione chiarite (ad es. confini planetari, feedback negativi)
Stupore infantile e credenza mitica
(‘miracolo’, ‘magia’, ‘sorpresa’, ‘mano invisibile’, ‘banditore’…)
Comprensione e progettazione
illuminata (principi di progettazione,
valori fondamentali, obiettivi definiti)
Platonismo dei modelliVarietà metodologica
– Metodi delle scienze sociali
– La matematica come strumento
ausiliario tra tanti
Econocracy/TecnocraziaIntegrare la scienza economica e
la politica economica nei processi
democratici
Pregiudizio pro mercato e anti Stato basato su una dicotomia ideologica (manicheismo)Immagine sinergica dello Stato (democratico) e del mercato (consapevolmente progettato)
Libri di testo dogmaticiLibri di testo, riviste, programmi di
studio pluralisti

Christian Felber (Salisburgo, 1972), professore universitario e conferenziere di fama internazionale, ha studiato a Vienna e Madrid e lavorato come scrittore e giornalista.

Per Aboca edizioni ha pubblicato Si può fare! Per una nuova economia globale fondata sul commercio etico (2020).

12 Shares:
Ti potrebbe interessare anche
Leggi di più

L’IMPRESA COME SISTEMA VIVENTE

Quattro dialoghi con Massimo Mercati  La complessità e l’intelligenza naturale indicano le linee guida per gestire le imprese…
Alimentazione sana - Aboca
Leggi di più

IL DOTTOR ROSSI E IL GRASSO

di Giovanna Zucconi L’ultimo, importante libro del dottor Pier Luigi Rossi rivoluziona l’idea corrente del grasso corporeo. Esistono,…
Giungla rigogliosa e verde
Leggi di più

LA GIUNGLA CHE È IN NOI

di Patrick Roberts In giardino, nelle nostre cucine, in auto e biciclette, nei cavi del telefonino o del…
Leggi di più

BIANCO NATALE, VERDE NATALE

di Giovanna Zucconi È il periodo dell’anno dedicato al dono, all’abbondanza, purtroppo anche allo spreco. E se per…
Leggi di più

AMITAV GOSH E L’APOCALISSE

Perché le arti, e la letteratura in particolare, non riescono a raccontare il cambiamento climatico? E come mai…