Le questioni ambientali sono legate a salute, disagio sociale, psicologia individuale e collettiva. Argomenti che coinvolgono tutti.
Diamo insieme uno sguardo ai giornali esteri (e a una testata online italiana) che meglio affrontano il grande tema della nostra epoca.

Come avevamo menzionato, l’IPBES (Intergovernmental Panel on Biodiversity and Ecosystem Services) ha pubblicato un fondamentale studio sulle specie aliene e sui loro effetti ambientali, economici, politici. Si intitola Thematic Assessment of Invasive Species and Their Control, lo trovate qui, è stato un lavoro complesso, approvato da 143 paesi che ora finalmente concordano sulla definizione di “specie aliene”, sulle conseguenze e sulla necessità di collaborazione internazionale per contenerle.
The Lancet si concentra ora sugli effetti che questa invasione di piante e animali alieni ha sulla salute umana, dal dengue alle allergie. Come Covid-19 ha purtroppo dimostrato, è una consapevolezza che riguarda ormai anche il pubblico più vasto, non specialistico. Tutti noi.

Di ecoansia abbiamo parlato qui, a seguito di un episodio che aveva portato alla ribalta questo fenomeno e – secondo Marcella Danon – le sue potenzialità. L’ecoansia “spiegata bene” (storia, esempi, prospettive) è al centro di questo esauriente articolo su Il Post.
The Guardian: l’ambiente è questione di classe.
In questo editoriale, Oliver Haynes argomenta come le politiche ambientali danneggino le classi subalterne, o siano percepite come tali. “Cinque anni dopo, il mondo non ha ancora imparato la lezione dei gilets jaunes su classe e clima”.